lunedì 20 luglio 2009

Canapino al Parco

Cari amici,
vi metto a parte di una simpatica quanto insolita osservazione fatta al parco un paio di mesi or sono. La cosa risale infatti alla mattina del lontano 15 giugno allorquando, intento a stendere una relazione, realizzo che l'insistente canto che da almeno mezz'ora proveniva dalla siepe perimetrale a nord della cascina Frutteto è quello di un canapino (vedi foto di Emanuele Stival). Abbandonata la scrivania e impugnato il binocolo esco a "caccia" della preda che, per inciso, non risulta segnalata nel Parco nè a me nè all'amico Matteo Barattieri. Ebbene, dopo un quarto d'ora di appostamento, finalmente per un istante il vocifero quanto elusivo animale campeggia al disopra della siepe, lasciandomi appena il tempo di inquadrarlo e di vederlo sparire nel folto della vegetazione.
Nei giorni successivi ho approfondito l'osservazione, appurando che gli esemplari presenti erano almeno 3 e che la massima attività canora si concentrave tra le 8 e le 11.
L'ultimo contatto risale al 3 giugno, dopo il quale cala il silenzio sul piacevole incontro.
A presto!

venerdì 3 luglio 2009

formiche in marcia

Vi riporto un interessante appunto su una osservazione della mitica Enrica (Picchio Verde):

nel prato dietro la Scuola di Agraria , mentre si svolgeva una lezione di QI CONG, una sera di giugno, siamo state distratte da un esercito di formiche che, in marcia da est a ovest, ha attraversato la zona da noi occupata. Il tentativo di capire da dove fossero partite è stato vano:la fiumana si perdeva ben oltre una decina di metri nell'erba.Preso nota abbiamo continuato la nostra lezione di QI CONG, se non chè dopo una decina di minuti "l'esercito" faceva ritorno, sempre in fila compatte per una larghezza di circa cm.10, ognuna portando un granellino bianco. Niente poteva distrarle dalla loro missione e sono passate imperturbate sui nostri materassini mettendo in evidenza la compostezza dei ranghi. Uno spettacolo sicuramente inusuale. Per me è stata la prima volta. Hanno dimostrato che quando ci si prefigge un certo risultato con la volontà si può fare.Sul loro cammino hanno trovato degli ostacoli innaturali (noi con i nostri materassini) ma la determinazione le ha fatte continuare.
La natura insegna sempre.