domenica 12 ottobre 2008

A proposito di gallinelle...


Edo, prezioso ed assiduo frequentatore del Parco, segue in particolare le sorti della simpatica gallinella d'acqua, uccello acquatico dall'inconfondibile becco giallo e rosso. In questo report relativo ad una uscita fatta ieri, Edo ci anticipa una sintesi dei dati che ha pazientemente raccolto negli anni sulla presenza della gallinella nel parco.


SCOIATTOLI ROSSI, GABBIANI E GALLINELLE
11 ottobre 2008

E’ un sabato pomeriggio ideale per un giro al parco in bicicletta: cielo sereno e temperatura estremamente mite in un inizio autunno che sembra l’ultimo scampolo d’estate.
Dal grande prato che fiancheggia il retro della cascina Frutteto arrivo nel bosco situato alle spalle della villa Mirabellino.
Sul sentierino che conduce al centro del bosco, prima della radura già descritta nelle precedenti osservazioni, SORPRENDO DUE SCOIATTOLI ROSSI, entrambi nel sottobosco, uno a sinistra e l’altro a destra del sentierino.
Si fanno annunciare dal tramestio che proviene dal fitto della vegetazione.
Osservo la rapida risalita di uno dei due esemplari su un grosso tronco e poi la veloce corsa su un ramo a circa 20 metri d’altezza: un vero folletto dei boschi.

Sono circa le 17.30 quando attraverso il pratone dell’ex ippodromo.
Rimango sorpreso dal volo di UN FOLTO STORMO DI GABBIANI.

Sul prato a sud della cascina molini S.Giorgio sostano dieci GALLINELLE D’ACQUA che dividono lo spazio con alcune cornacchie grigie.
Ne osservo un'altra che si nutre sul greto sassoso del Lambro appena a valle del ponte dei Bertoli; è quasi circondata da un numeroso gruppo di GERMANI REALI.
Anche sulla riva della roggia dei Mulini Asciutti c’è una gallinella che si nasconde fra la fitta vegetazione della riva.

Nel 2000 e nel 2001 ho monitorato con una certa regolarità la presenza di questi simpatici uccelli nel parco.
Il prato della cascina molini S.Giorgio vede una costante presenza, particolarmente numerosa nel periodo autunnale ed invernale: mi è capitato di osservare fino a 30 esemplari.
Durante la primavera e l’estate la presenza diminuisce, forse anche per la dispersione legata al periodo riproduttivo…ma su questo aspetto Matteo ed Alberto potranno essere più precisi.

Sono le 18.00 quando, a monte del ponte delle Catene, osservo due coppie di ANATRE MANDARINE che nuotano tranquille; altra specie estremamente interessante che trova nel parco una preziosa area di rifugio.

EDO

Nota: Edo fa riferimento alle variazioni stagionali della popolazione "monzese" della Gallinella. Queste variazioni sono per lo più da imputarsi al fenomeno migratorio, che vede in inverno in Italia la presenza di contingenti di gallinella che nidificano in nord Europa.

mercoledì 1 ottobre 2008

Cambio di stagione


Un’altra estate ci lascia, presentando il nuovo autunno. Non te ne accorgi in città, se non perché fa un po’ più freddo la mattina e la sera, e perché l’atmosfera è un po’ più triste.
In realtà, l’autunno è tutt’altra cosa. Stagione calda nei colori e dinamica nelle forme, sia per la flora che per la fauna. Gli uccelli sono in piena migrazione (decine di migliaia, sopra le teste dei monzese, stanno transitando ormai da agosto per guadagnare i siti di svernamento; alcuni si fermano per brevi soste, altri per tutto l’inverno), altri animali sono impegnati a far scorte di grasso per affrontare il generale inverno (che ahimè, visti i climi a dir poco miti degli ultimi anni, ha perso ormai molte stellette, riducendosi al massimo a caporal maggiore). Nelle piante caducifoglie la clorofilla sta lasciando il posto ad antociani e carotenoidi (o, più poeticamente, le foglie ingialliscono o si arrossano) prima di cadere in quelle meravigliose piogge variopinte dei giorni ventilati.
La nostra galleria di immagini si arricchisce oggi di alcune suggestioni colte da Susanna al Parco, che pubblico nella sezione "luoghi". Facendo i complimenti al suo occhio e alla sua sensibilità, mi mordo le mani per il poco tempo che il lavoro mi lascia, in questi giorni, per passeggiare e, semplicemente, lasciarmi stupire.