Correva il 2017. Internazionali di golf nel Parco. Sul Prato del Roccolo, sorge un terrapieno rialzato, circa 100x30 metri, cioè quasi un terzo di ettaro. E' collocato collocato nell'angolo sud-est del Prato storico citato. Al posto del prato originario sono state posizionate fasce di prato da giardino. L'operazione serve a creare un campetto di prova per chi vuole cimentarsi con mazza e pallina. "... è una significativa modifica della destinazione di uso di una parti di un Prato storico.... dovrà essere rimossa...", lo dicevamo in non pochi, all'epoca, chiedendoci anche se sussistevano le autorizzazioni del caso.
Come Comitato per il Parco teniamo particolarmente alla zona del Roccolo, visto che questa architettura vegetale (per i non addetti ai lavori, è quella sorta di boschetto che sorge al centro di questa area verde) è stata riqualificata, nel 2007, anche grazie ai fondi di uno sponsor (una ditta di abbigliamento sportivo) che abbiamo contattato noi. Il progetto di sistemazione fu una collaborazione tra la nostra associazione e la allora Amministrazione Parco.
Il rialzo in terra fu tutt'altro che temporaneo. Negli anni successivi, è rimasto lì, sfregio ad uno dei prati più belli del Parco e in balia di vegetazione infestante.
Le due immagini che seguono mostrano la situazione nell'estate 2019.
In queste due immagini, a confronto lo stato penoso del manto in erba del rialzo con le condizioni del resto del Prato del Roccolo: la differenza è evidente.
A niente, nel tempo, sono servite le nostre ripetute segnalazioni ed uscite stampa. Ma gutta cavit lapidem, per dirla con Cicerone. 2021, finalmente, su richiesta della nostra associazione e con l'appoggio del dottor Alberto Guzzi, che ringraziamo, il Consorzio prende in mano la situazione, nella persona del Direttore di recente nomina Giuseppe Distefano.
Rialzo spianato e sistemato, nei mesi scorsi. Manca solo la risemina, per provvedere alla quale occorre rimuovere pietrame voluminoso presente in modo sparso e, ahinoi, pervasivo.
24 settembre 2021. Una ricognizione nel Parco: alcuni operai stanno rimuovendo le pietre. E sembrano anche divertirsi.
Una piccola ma significativa vittoria.
Lunga vita al nostro Comitato per il Parco, intitolato ad Antonio Cederna, della nascita del quale ricorre, quest'anno, il centenario. Be', un modo per celebrare un grande personaggio.
Matteo Barattieri
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