Eccola qui, la nostra averla piccola. Specie un tempo diffusa, e da anni in forte calo. Una specie simbolo delle aree rurali, aree sempre più martoriare da una agricoltura troppo intensiva.
L'averla piccola necessita di siepi e cespugli, e posatoi dai quali partire per cacciare le sue prede. Tutta roba che sta sparendo dagli ambienti agricoli. Non solo: l'uso massiccio di pesticidi è causa della diminuzione degli insetti, base della piramide alimentare, che vede l'averla posizionata nella parte alta.
Una rassegna di belle istantanee, con il nome dei relativi autori.
E un compito per tutti: teniamola d'occhio. Chissà che non nidifichi. Sarebbe un dato di grande significato per il nostro Parco. Sarà difficile: troppo il disturbo. Però, però: non si sa mai.
Nidifica più tardi rispetto ad altri passeriformi ed è molto schiva. Ci accorgiamo della nidificazione quando vediamo i giovani in giro con gli adulti. Abbiamo il mese di giugno per controllare la situazione: occhio a cespugli e simili.
14/05/22 - Mirabello - Averla Piccola (F) con preda
sempre Mario Maino: un bel maschio in volo
14/05/22 - Mirabello
Qui sotto invece è la volta di Roberto Petarle, un altro dei nostri speciali fotografi, sempre pronto a cogliere qualche bella specie.
Averla piccola tra i carpini del Mirabello
07/05/2022
Sempre Roberto Petarle in azione con la sua digitale: grazie e avanti così.
Le foto che seguono sono sempre datate 7 maggio 2022. "nei pressi di viale Mirabello", scrive Roberto.
Matteo Barattieri
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