Il nostro Parco è chiuso per l'emergenza. Ci manca. E allora: una serie di testi e immagini per alleviare la nostalgia
Foto di: Alfio Sala e Giovanni Fontana (dal blog CROS Varenna)
E’assai
mimetico e, conseguentemente, non facile da osservare.
Ha un cugino
diffuso sulle Alpi e sugli Appennini al quale assomiglia moltissimo.
E’agile,
vivace, perennemente in movimento.
Ha un becco
sottile, allungato.
Ha un
piumaggio poco appariscente che si confonde con i tronchi sui quali passa la
maggior parte del tempo.
Avrò
suscitato la curiosità di molti con questa carta d’identità iniziale ed
effettivamente il piccolo volatile di cui vado a parlare non è conosciutissimo,
se non in ambito strettamente ornitologico. Si tratta del rampichino comune (Certhia
brachydactyla), indefesso perlustratore di tronchi che percorre incessantemente.
Il colore, un misto di striature grigie e brune, risulta decisamente poco
vivace anche se armonioso nella sua uniformità. La caratteristica peculiare di
questo volatile è proprio l’abitudine di esplorare i tronchi in un perpetuo
andirivieni: una sorta di piccolo scalatore alato.
Il
rampichino abita le foreste di latifoglie, mentre il cugino, il rampichino
alpestre, si trova nei boschi di conifere: fratelli, più che cugini, visto che
sono molto simili. L’alpestre ha però un canto diverso e può essere leggermente
più grande, oltre ad avere il becco un po’ più corto. Differenze che passano
pressochè inosservate. L’elemento fondamentale che li distingue resta la scelta
dei diversi habitat.
Il nido, a
forma di coppa, è posizionato tra la corteccia ed il tronco degli alberi.
Nel nostro
Parco appare in aumento e può essere considerato complessivamente ben diffuso
in tutti gli ambienti idonei alla specie.
Una
curiosità conclusiva: i piccoli rampichini, una volta lasciato il nido,
appaiono già ottimi arrampicatori.
Foto di Alfio Sala, scattata in quel del Lago di Pusiano, e pubblicata sul blog del CROS Varenna
Foto di Giovanni Fontana, scattata ai Monti di Musso, e pubblicata sul blog del CROS Varenna
Il blog del CROS Varenna CROS Varenna
Edo Melzi
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